Social media report: ecco come crearli [+ esempi pratici]
Dopo settimane di post, commenti e campagne, hai bisogno di capire se tutto quel lavoro ha funzionato davvero.
Ecco perché serve un social media report: uno strumento che trasforma i dati in insight utili per migliorare la strategia e comunicare i risultati in modo chiaro a clienti, manager o al tuo team.
Un buon report non è solo numeri e grafici: racconta una storia, mostra cosa ha funzionato, cosa evitare e dove concentrare gli sforzi.
Cos’è un social media report?
Un social media report è un documento che riassume le performance delle tue piattaforme in un determinato periodo di tempo.
Può includere:
- metriche organiche e paid,
- dati sull’audience,
- performance dei contenuti,
- insight specifici per ogni piattaforma.
👉 I migliori report non si fermano ai numeri: danno contesto, spiegano il perché e indicano le prossime azioni.
Perché fare un social media report
Un report ben fatto serve a:
- Mostrare quali contenuti o campagne hanno performato meglio
- Misurare i progressi verso obiettivi di marketing concreti
- Dare trasparenza a clienti e manager
- Sostenere la strategia con dati reali
- Identificare pattern da replicare (o errori da evitare)
- Calcolare il ROI delle campagne paid (CTR, CPC, conversioni, ROAS)
Ogni quanto creare un social media report?
La frequenza dipende dalle tue esigenze (o da quelle del cliente):
- Mensile → l’opzione più diffusa e bilanciata
- Settimanale/quindicinale → per account veloci o ADV con cicli rapidi
- Trimestrale → utile per analisi stagionali
- Annuale → per una visione complessiva e strategica
💡 Se gestisci campagne paid, un report frequente ti aiuta a stoppare quelle poco performanti prima che brucino budget.
Cosa includere in un social media report
1. Executive Summary
Un riassunto iniziale con i principali takeaway: highlights, successi, criticità e aree da migliorare.
Esempio: “I Reels hanno generato il 65% dell’engagement totale, mentre la reach su Facebook è scesa del 5%. TikTok continua a crescere: +9% follower rispetto al mese precedente”.
2. Come leggere il report
Adatta la lettura in base al destinatario:
- Manager/clienti → overview e trend
- Team marketing → dati operativi per strategie
- Analyst → dettagli e pattern di lungo periodo
3. Obiettivi e strategia
Richiama gli obiettivi SMART:
- +10% follower
- +CTR sulle campagne paid
- Più traffico verso una landing
- Riduzione CPC mantenendo le conversioni
4. Metriche chiave
Solo quelle rilevanti, non tutte:
- Awareness → reach, impressions, profilo visitato
- Engagement → like, commenti, condivisioni, salvataggi
- Traffico web → click, sessioni, referral
- Crescita → follower e demografia
- ADV → CTR, conversioni, CPC, ROAS
5. Benchmark e confronto
- Analisi competitor
- Benchmark di settore (engagement rate medio, CTR, ecc.)
6. Sentiment Analysis
Non solo quantità di menzioni, ma anche qualità: positive, negative o neutre.
7. Performance dei contenuti
Classifica per content pillar:
- Educational
- Product-led
- Intrattenimento/meme
- UGC
- Behind the scenes
8. Insight per piattaforma
Ogni social va analizzato separatamente: Instagram per engagement, TikTok per awareness, LinkedIn per lead, ecc.
9. Trend e pattern
Individua spostamenti su lungo periodo:
- Quali formati funzionano meglio nel tempo?
- Crescono o calano i tassi di interazione?
- La community si sposta su altre piattaforme?
10. Brand Consistency Check
Controlla la coerenza del brand su tutti i canali: tono, visual, messaggi.
11. Raccomandazioni
Trasforma i dati in azioni:
- “Incrementare i Reels a 3x/settimana”
- “Ridurre il budget ADV su Facebook, spostandolo su TikTok”
- “Testare contenuti educational per aumentare CTR”
12. Racconta una storia con i dati
Non solo cosa è successo, ma anche perché e cosa fare dopo.
Errori comuni nei social media report
Cherry-picking: mostrare solo i dati positivi
Troppi numeri, pochi insight: dati senza analisi non servono
Nessun riassunto iniziale: non tutti hanno tempo di leggere tutto
Non adattare il report all’audience: serve un taglio diverso per CEO, marketing team o clienti
Come creare un social media report in pochi minuti con Metricool
Fare un report manualmente significa ore di Excel, grafici e screenshot.
Con Metricool invece:
- Colleghi i tuoi account social
- Vai su Analytics → Report
- Selezioni periodo, lingua e piattaforme
- Personalizzi layout, logo e colori
- Esporti in PDF o PowerPoint
- Pianifichi l’invio automatico (mensile, trimestrale, ecc.)

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